Un progetto per sostenere l’estetica sociale oncologica
A spiegare il titolo del libro è il momento cruciale della storia di Barbara: quando i medici le diagnosticano un tumore al seno metastatico. Lei, che già era stata operata di cancro e aveva fatto radioterapia e cicli di chemio , scopre allora di aver bisogno di una forza supplementare. La trova dentro di sè. Un secondo motore. Chiede ad un’amica di portarla a camminare. Sì, proprio lei che quasi non si muoveva più, colpita pesantemente dal male. Barbara prende due bastoni per appoggiarsi e via! Prima solo pochi passi, poi dopo qualche giorno una camminata di centinaia di metri. Per lei non più abituata nemmeno a camminare, un miracolo. A quel punto non si ferma più. Percorre Kilometri in montagna fino a quando non raggiunge la vetta.
Là dove aveva solo sognato di poter un giorno arrivare. Inconsapevolmente Barbara fa da battistrata. Oggi anche grazie a lei sono da tutti riconosciuti gli effetti positivi del nordic walking anche forma di riabilitazione oncologica. Barbara annota nel suo diario: “chi l’avrebbe mai detto che una camminata nata come allenamento estivo per gli atleti di sci di fondo potesse darmi tanta (ulteriore) voglia di vivere!”. L’edizione di questo libro è stata decisa da Barbara con lo scopo di mandare un messaggio di speranza anche a chi è (o sarà un giorno, o potrebbe essere) nelle sue stesse condizioni. Il libro con il diario di Barbara raccoglierà anche le testimonianze dei medici, dei parenti e degli amici.

Biografia
Mi chiamo Barbara e abito in un minuscolo paese della Valled’Aosta, a 1.535metri. Ho degli amici che mi dicono che sono un po' come Heidi…e io ne sono felice. A tutti sembra strano pensare che sono nata a Parigi, dove ho vissuto per 17 anni, e adesso vivo qui tra le montagne. In questo piccolo paese mi sono sposata. E ho due figli, che tra le altre cose, adorano suonare la fisarmonica. Poi, 9 anni fa…mi ammalo. Intervento al seno, chemioterapia, radioterapia, ‘pastiglia’ per 5 anni... poche parole per sintetizzare momenti davvero terribili. Dopodiché, diagnosi meravigliosa: sei guarita! In realtà non era vero. L’anno scorso la mia malattia si è ripresentata, in un modo subdolo che i medici non hanno subito riconosciuto, perdendo così tempo prezioso. Sono diventata una ‘metastatica’. Una parola che tanti non conoscono nemmeno. La faccio breve: la mia odissea di quasi 10 anni l’ho voluta trasformare in un libro. Per dare voce alle persone come me, che si sentono invisibili. Per aiutare altre donne e dare loro una forza nuova. Nonostante la mia continua chemioterapia, che cerca di mettermi in ginocchio…io ho preso 2 bastoncini da Nordic Walking e ho cominciato a camminare, camminare, camminare. Ho intitolato il mio libro ”Due motori per la vita” dedicandolo a quei due bastoncini che mi stanno portando così lontano…e in questo libro si sono aggiunte manmano tante persone…medici, amici, compagne di avventura, testimonianze di amore e amicizia. Sono circondata di amore e mi sento fortunata. Tutto il ricavato dalla vendita di questo libro è per la LILT, per l’associazione V.I.O.L.A (Viviamo Insieme Offrendo Lavoro e Amore), e anche per l’estetica oncologica e la dermopigmentazione perché…anche noi siamo donne che hanno il diritto di sentirsi belle.











